Cara visitatrice, caro visitatore,

queste pagine raccontano la passione civile e le coraggiose imprese di Salvatore Furia (1924-2010) a favore della conoscenza e la difesa della natura. Amava le stelle e per condividerne la bellezza sognò e realizzò un osservatorio astronomico popolare. Intanto crebbero in lui l’impegno e l’urgenza di agire per l’ambiente: la promozione dei parchi lombardi, la salvaguardia del Lago di Varese, il verde cittadino, creò il Centro Geofisico Prealpino. Furia lascia a noi una testimonianza originale di cultura responsabile e attiva, e la sua Cittadella di Scienze della Natura. 

Il racconto è una storia aperta, work in progress. Leggerai i capitoli delle Cronache della Cittadella, scritte negli anni e arricchite da audiovisivi e immagini. Sono un viaggio nella vita di Furia e di tante persone che lo hanno accompagnato e continuano la bella impresa (Varese, 1 Novembre 2024).

Luca Guido Molinari e Roberto Mariani



Salvatore Furia

Nacque a Catania il 24 novembre 1924. Nel 1940 si trasferì a Varese, per cercare lavoro. Fu autodidatta e studioso eclettico. Frequentò l’osservatorio di Brera e divenne membro della Società Astronomica Italiana. Nel 1954 sposò Armida Papa, professoressa di lettere del liceo Ferraris di Varese. Ebbero due figli: Maria Beatrice e Massimo. Nel 1956 fondò la “Società Astronomica G.V. Schiaparelli, centro popolare divulgativo di scienze della natura”, realizzando in anni di lavoro la “Cittadella di scienze della natura” sulla vetta Paradiso del massiccio del Campo dei Fiori (Varese). Lì riposa dal 12 agosto 2010.


La Cittadella

Sulla cima del Campo dei Fiori sorge dal 1964 la Cittadella di Scienze della Natura “Salvatore Furia”, destinata alla divulgazione scientifica, alle visite naturalistiche, ai giovani, per condividere una esperienza di ricerca e di impiego utile del tempo libero, “un ponte di comprensione tra la scienza e il popolo”.
Essa si situa a 1226 m. di altezza all’interno del Parco Regionale, punto panoramico sulla maestosa cerchia alpina.
La Cittadella esiste ed è animata grazie all’attività di lavoro, ricerca ed accoglienza dei volontari della “Società Astronomica Giovanni V. Schiaparelli”, fondata da Salvatore Furia nel 1956.




Ultimi aggiornamenti


La storia di Salvatore Furia e della Cittadella è anche raccontata nel libro di Gianni Spartà, Pensieri Positivi – Salvatore Furia, il Cacciatore di Stelle, Pietro Macchione Editore (2018).

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